Creta ovest: sole, mare, relax e divertimenti...

Eravamo in 4. Due coppie. Siamo partiti da Roma sabato 9 agosto, con Ryanair per arrivare a Tessalonica. Qualche ora di scalo, andata via tra una chiacchiera e un giro per il duty free shop e poi abbiamo preso il volo Aegean da Tessalonica a Heraklion.

Giorno 1

Arrivati all’aereoporto di Heraklion c’era una signorina ad attenderci con un cartello indicante il mio nome, era l’addetta della società di noleggio. Velocemente ci consegna la macchina, dopo aver pagato il prezzo pattuito (180€ per la settimana di ferragosto, per una Hiunday Accent), e ci fiondiamo a fare i circa 140km verso Chania. Percorriamo la E75, la stessa strada che attraversando in verticale l’Europa parte dall’ultimo lembo della Norvegia per arrivare qui a Creta, e in meno di 2 ore siamo ad Agii Apostoli, dove avevamo prenotato l’appartamento da voi suggerito. E’ doveroso dire che già dopo pochi chilometri eravamo affascinati dai colori e dagli odori dell’isola, ci sembrava che ci volesse abbracciare per darci il benvenuto mentre noi ci dirigevamo verso ovest, inseguendo il sole che tramontava. Arrivati ad Agii Apostoli, incontriamo subito la gentilissima Heleni che ci mostra la casa e ci spiega un po’ cosa c’era di carino nei dintorni, noi le chiediamo qualcosa dei luoghi che avevamo visto su questo sito, e lei ci conferma ogni cosa! Dopo esserci assestati, scendiamo giù a mangiarci un boccone e ci fermiamo a una delle taverna che si trovano sulla strada che dall’hotel va verso il mare. Vino eccezionale, spettacolare la carne e dolce con liraki finale regalato dal taverniere, a soli 11€, risultato? ci eravamo già innamorati follemente di Creta!

Giorno 2

Decidiamo di svegliarci con calma e scegliere una spiaggia vicina per riprenderci dalla spossatezza del viaggio. Così ci dirigiamo alla vicina Stavros, con un leggero scetticismo visto che su altri siti non avevamo trovato molti commenti su questa spiaggia. Una volta arrivati lì, restiamo senza parole! La piccola baia è accarezzata da un mare trasparente di un colore turchese incredibile, a cui non si può far giustizia con le foto. Scegliamo un ombrellone, rimaniamo basiti per il prezzo: 5€ per ombrellone e due sdraio! Iniziamo a pensare seriamente che dovremmo trasferirci a Creta per sempre... in ogni caso, dopo una stupenda giornata di mare, ci fermiamo al grande supermercato che si trova vicino ad Agii Apostoli e torniamo a casa per una doccia. La sera decidiamo di andare a Chania. Chania non ha deluso le nostre aspettative: è un posto carinissimo, con un bellissimo porticciolo sul mare e tante taverne romantiche. Ne abbiamo scelta una con le tovaglie blu e bianche, sapeva tanto di Grecia. Il pesce era discreto e abbondante, ottimo il vino e il prezzo accettabile 16€ a testa, con dolce e liraki in omaggio (così abbiamo capito che tutti lo offrivano a fine pranzo J). Abbiamo girato tra i caratteristici vicoli affollati di negozi e gente e poi siamo tornati definitivamente ad Agii Apostoli.

Giorno 3

Ci dirigiamo verso ovest, verso la celebre Falasarna. Dopo pochi chilometri sulla new road (così chiamano il tratto cretese di e75), si percorrono 10 minuti di stradine di campagna e si sbuca su un promontorio con una vista spettacolare. Scendendo per la strada tortuosa si scorgono centinaia di colori finché non si arriva sulla spiaggia, noi abbiamo scelto l’ultima, ma ce ne sono altre prima. Parcheggio gratuito e set (ombrellone + 2 sdraio) per 6€. Dopo Stavros avevamo paura di non trovare la stessa bellezza e volevamo quasi tornare lì, ma Falasarna ci ha dimostrato che “chi non risica non rosica”. La spiaggia, piena di italiani, è una meraviglia! Il mare sembra caraibico e il panorama è bellissimo. Non posso spiegarlo qui, dovete andarci! Ripeto dovete andarci, perché Falasarna è incredibile. Come tutte le spiagge che abbiamo trovato, è attrezzata con bar, docce e spogliatoi. I prezzi del bar sono molto economici. Dopo la giornata di mare (e centinaia di foto!) torniamo ad Agii Apostoli e decidiamo di spingerci verso Rethymno. Rethymno dista circa 45 minuti, ma per me è stato un piacere guidare sulla new road scorgendo gli scorci fantastici dell’isola. Mi raccomando, si guida nella corsia di emergenza, la corsia normale si usa per i sorpassi J. Arrivati a Rethymno parcheggiamo vicino al porticciolo ed entriamo nel centro storico. Assomiglia molto a Chania ma forse è più popolata di giovani e ci sono più bar e localini con musica. Mangiamo in una taverna, ottima come sempre, e prendiamo uno jogurt prima di tornare ad Agii Apostoli, abbastanza presto perché il giorno dopo sarebbe stato il giorno di Elafonissi.

Giorno 4

Il giorno di Elafonissi. Solo che ci penso mi viene una malinconia fortissima! Ci vogliono circa 2 ore di viaggio, per una strada che è tutto fuorché scorrevole. Però che bello! Si passa per paesini di montagna e scorci naturali che difficilmente si possono trovare nelle zone turistiche, un assaggio della Creta autentica. Arrivati a Elafonissi troviamo parcheggio gratuito e set per 7€. Elafonissi è proprio come viene descritta da tutti i visitatori, una favola! Una spiaggia di sabbia bianca e rosa accarezzata da un mare caraibico. Abbiamo anche fatto un’escursione nella vicina ed omonima isola, a piedi, alla ricerca delle tartarughe Caretta Caretta, ma abbiamo trovato solo delle aree recintate dove le tartarughe depongono le uova. A malincuore, il sole tramonta e siamo costretti a tornare a casa. Al ritorno decidiamo di fermarci alle Grotte di Santa Sofia, che si trovano sulla strada. E’ un luogo abbastanza suggestivo in cui vale la pena fermarsi. La sera, stanchi ma felici, scendiamo a Chania. Questa sera mangiamo pita! E’ talmente buona che abbiamo bisogno di fare il bis e quasi ci sembra assurdo aver pagato 6€ per la cena (pita e vino). Continuiamo la sera con uno jogurt e un giretto tra i negozietti di souvenir.

Giorno 5

Decidiamo di visitare la Golden Beach di Agii Apostoli. La raggiungiamo a piedi dal nostro appartamento e certamente non ci lascia delusi. Bello il mare, anche se non ha i colori delle tre precedenti spiagge, molto caratteristico il colore della sabbia. Ci addormentiamo sugli sdraio (pagato 6€ il set) e poi ci spingiamo sui due promontori che lambiscono la spiaggia. Bella escursione, bella giornata. Vista la vicinanza della città, decidiamo di goderci un po’ Chania di giorno e ne vale la pena. La sera, invece, ci rechiamo nelle vicinanze, guidati da un manifesto, per cercare un beach party. Troviamo una festa di enormi proporzioni, con un numero infinito di ragazzi che ballava sulla spiaggia. Un pandemonio! Ci informiamo e scopriamo che queste feste, abbastanza comuni sull’isola, durano per 2 giorni consecutivi, l’alcool è vietato e costano intorno ai 4€. Una volta fatto il biglietto, si può entrare e uscire dall’area della festa per tutte le 48 ore!

Giorno 6

Decidiamo che il nostro penultimo giorno di mare deve essere indimenticabile. Prendiamo l’auto e ci dirigiamo verso ovest. Dopo Kissamos, prendiamo la strada che porta verso la penisola di Balos. Biglietto di 1€ per macchina per entrare nel parco naturale e percorrere una strada sterrata pazzesca, a strapiombo sul mare con un panorama assurdo! Dopo un’ora di percorso, per via della velocità, arriviamo a un parcheggio gratuito dove c’era anche una taverna. Seguiamo il flusso di persone e iniziamo a camminare per un sentiero tra le rocce in un paesaggio lunare. Poi all’improvviso si vede la laguna di Balos. Se venite a Creta, non potete non venire a Balos. E se venite a Balos dovete fare il percorso a piedi, perché la vista di Balos dall’alto sarà, probabilmente, il panorama più bello della vostra vita. Restiamo basiti, addirittura sento qualcuno commentare: “ma è finto!”. Invece no, è tutto vero. Scendiamo impazienti e arriviamo sulla spiaggia attrezzata con bar e ombrelloni dopo circa una mezz’ora di cammino. Prendiamo il set a 6€ e ci lasciamo conquistare dalla bellezza del mare. Decine di colori sovrapposti nella laguna antistante il promontorio e nel mare aperto che andava verso l’isola di Gramvousa. Un paesaggio con colori quasi surreali, una meraviglia indescrivibile. Passiamo tutta la giornata qui. Il vento è forte, al limite del fastidioso, però è una manna dal cielo perché consente alle persone di godersi la spiaggia per tutto il giorno. Quando ce ne andiamo, non possiamo fare a meno di camminare di spalle. La sera, distrutti ma incredibilmente felici, torniamo a Chania per mangiare e per girare tra i suoi vicoli.

Giorno 7

Prendiamo ancora l’auto e decidiamo di andare ancora verso ovest. Prima ci affacciamo sulla costa che da Chania porta a Kissamos, alla ricerca delle spiagge bandiera blu suggerite da Heleni, ma decidiamo di proseguire. Alla fine arriviamo ad Afrata e troviamo una spiaggia molto piccola, di pietre e con il fondale di pietra. Questo rende il mare così limpido che si può vedere il fondale anche lontani dalla spiaggia e senza maschera! E’ il posto giusto per lo snorkeling. Qui oltre al parcheggio gratuito, anche gli ombrelloni sono gratuiti. Consumiamo delle cose al bar per riconoscenza, visto che tiene pulita la spiaggia. Prezzi davvero modici. Passiamo la giornata qui e poi decidiamo di andare a guardare l’ultimo tramonto cretese a Falasarna. Così verso le 19 arriviamo sulla spiaggia. E dopo un’ora e mezza circa assistiamo allo spettacolare tramonto che ci ha regalato delle foto-poster impagabili. L’ultima sera la passiamo a scoprire le vie ancora non conosciute di Chania facendo shopping.

Giorno 8

Salutiamo Heleni con malinconia e ci dirigiamo verso est. Il nostro volo partiva la sera da Heraklion e quindi ne abbiamo approfittato per visitare il palazzo di Knosso. La storia è una delle mie passioni, per cui mi sono innamorato di Knosso. Il consiglio è quello di aggregarsi a una visita guidata in italiano (prezzo 10€ per 3 ore circa di guida) per godersi a pieno uno dei siti archeologici più grandi del mondo. Nel pomeriggio mangiamo e visitiamo Heraklion. Ci fa una bella impressione, è una bella cittadina sul mare con bei panorami, bel movimento e bei locali. Visitiamo la cattedrale e un museo e poi in serata ci dirigiamo verso l’aeroporto. Lasciamo l’auto nel parcheggio, come concordato all’andata con l’addetta del noleggio, e torniamo a casa con il volo Blu-express, Heraklion-Fiumicino.



Che dire, è stata una delle vacanze più belle che abbia mai fatto. Creta è un posto mitico, di un fascino indescrivibile, i cretesi sono persone di un’ospitalità eccezionale e le spiagge sono di una bellezza sconvolgente. Io ci tornerei, già l’anno prossimo, per visitare la zona sud e la zona est. Un grazie infinito a voi di guidacreta per averci guidato con le vostre recensioni alla scoperta di luoghi di bellezza non comune e per averci prenotato il nolo auto e l’hotel. A proposito di questo, è la base ideale per esplorare la zona ovest di Creta. Posizione eccezionale ed estrema vicinanza al mare (Golden Beach) e a Chania (5 minuti). Inoltre nelle immediate vicinanza c’è un grande supermercato dove abbiamo fatto la spesa, tanti negozietti e taverne.